Il vento a Favignana
Il vento a Favignana è il nome stesso dell’isola.
Favignana prende il nome dal vento chiamato già anticamente FAVONIO.
Si tratta di un vento caldo e forte proveniente da sud o da ovest; si può anche considerare un vento che ha come direzione 213° 45′. In autunno e inverno è caldo e umido, in primavera è mite, in estate è caldo e asciutto.
Un grande artista come Mario Venuti, amante di quest’isola, ha saputo meravigliosamente trasferire ad ognuno di noi le sensazioni che Favignana ti ispira profondamente.
La rosa dei venti, forse non nota a tutti, indica le provenienze dai vari quadranti.
Per ricordare i nomi il “trucco” è il considerarsi posizionati a Malta oppure Lampedusa ed osservare da dove arriva, quindi la provenienza, del vento.
NE – Grecale: dalla Grecia
NW – Maestrale, vento maestro
SE – Scirocco: dalla Siria
SW – Libeccio: dalla Libia
Sud detto anche Ostro o mezzogiorno
Nord – Tramontana
Est : Levante
Ovest : Ponente
Venti predominanti a Favignana
i venti predominanti a Favignana, cambiano in frequenza ed intensità nell’arco dell’anno.
Similarmente ad altri luoghi il Maestrale “pulisce” da un passaggio di una perturbazione e nei giorni successivi il cielo resta limpido con meteo fresco e soleggiato.
Può raggiungere velocità considerevoli, anche superiori ai 35 nodi, poco meno di 60 km/h e formare onde anche di quattro metri. Ma sono onde lunghe e morbide, che possono impressionare ma anche divertire.
Nelle stagioni invernali può essere più forte rispetto alle estive, in cui è pure meno frequente.
Il o meglio I Venti predominanti alle isole Egadi sono la Tramontana e il Grecale, anche se questo più raramente agisce da solo, FORTUNATAMENTE…
Il nord- nord/est è a regime di brezza fino a poco prima di mezzogiorno per rafforzare nel pomeriggio fino a circa quindici, venti nodi al massimo, per ritranquillizarsi verso il tramonto 🌇 In tal modo il mare non gonfia eccessivamente.
Diverso è il caso di Grecale puro (e duro) e soprattutto fastidioso e molto pesante.
Se il Maestrale gonfia con onda lunga e morbida, questo carogne crea onde con frangenti che bagnano i passeggeri delle imbarcazioni, e quando raggiunge i 40 nodi crea anche inquietudine. Soprattutto nella navigazione di ritorno a Trapani.
Nel nostro caso quindi, partendo e rientrando riparati da e a sud di Favignana, non ci crea alcun problema.
Evidentemente quando i venti settentrionali esercitano il loro potere resta conveniente rimanere a sud di Favignana.
Che poi è la costa più “fornita ” di cale per le nostre soste bagno.
Il vento “largo”
Viene chiamato così il ponente che “allarga” a maestro.
Colpisce tutta l’isola lasciando ben poche possibilità di riparo per le escursioni in barca a Favignana.
Ma ha una caratteristica molto particolare: nella cala del Bue marino, nota per la fornitissima corrente che complica e talvolta rende impossibile nuotare 🏊♂️ o anche solo fare il bagno, quando il ponente è forte, qui la corrente è ZERO! L’acqua è immobile e trasparente come mai, rendendo questo luogo magico praticamente paradisiaco.